L'uomo che inseguiva la sua ombra

L'uomo che inseguiva la sua ombra
Davide Lagercrantz

Marsilio, pubblicato nel Settembre 2017
495 Pagine

Quando ho avuto tra le mani il quinto capitolo della serie di Millennium ero piuttosto scettica, avendo trovato il quarto piacevole ma molto intricato. Devo riconoscere però che l'autore in questo libro mi ha stupito notevolmente. La storia ha inizio nel carcere femminile di massima sicurezza dove Lisbeth Salander deve scontare due mesi di reclusione per aver nascosto un bambino autistico, pur avendogli in questo modo salvato la vita. Dal carcere Lisbeth viene a conoscenza di alcune informazioni importanti riguardo al suo passato, e come sempre con l'aiuto di Mikael Blomkvist sarà fatta luce sulla vicenda, scoprendo un quadro ben più ampio. Nel carcere Lisbeth affronta senza pensarci due volte una degna rivale, Benito, che per motivi che scoprirete durante la lettura di Millennium 5, si accanisce con un'altra detenuta, Faria Kazi, una ragazza islamica con un passato di persecuzioni e violenze in quanto donna. Lisbeth non può fare a meno di intervenire e cessare questi soprusi. Lisbeth è senza dubbio la protagonista che amo di più in assoluto, un personaggio così ben riuscito raramente sono riuscita a ritrovalo in altri libri.

In questo romanzo il suo carattere è mantenuto coerente rispetto a quello creato da Stieg Larsson, e descritto alla perfezione: è un piccolo genio pieno di risorse e sempre un passo avanti a tutti. E' forte e per quanto sia estremamente fredda, quando assiste ad una ingiustizia non può rimanere a guardare. Il libro mi è piaciuto moltissimo. Abbiamo un intreccio di temi molto interessanti: la condizione della donna islamica, il profondo legame tra i gemelli, e una società che si nasconde dietro a intrighi e sotterfugi. Non ho cercato Stieg Larsson e mi sono goduta il libro dall'inizio alla fine, trovando che quest'ultimo abbia trovato un degno discepolo. L'autore infatti ha portato avanti la narrazione aggiungendo sempre più dettagli alle storie dei personaggi e aggiungendone di nuovi pronti ad arricchire le vicende.

L'uomo che inseguiva la sua ombra
Davide Lagercrantz

Marsilio, pubblicato nel Settembre 2017
495 Pagine

Quando ho avuto tra le mani il quinto capitolo della serie di Millennium ero piuttosto scettica, avendo trovato il quarto piacevole ma molto intricato. Devo riconoscere però che l'autore in questo libro mi ha stupito notevolmente. La storia ha inizio nel carcere femminile di massima sicurezza dove Lisbeth Salander deve scontare due mesi di reclusione per aver nascosto un bambino autistico, pur avendogli in questo modo salvato la vita. Dal carcere Lisbeth viene a conoscenza di alcune informazioni importanti riguardo al suo passato, e come sempre con l'aiuto di Mikael Blomkvist sarà fatta luce sulla vicenda, scoprendo un quadro ben più ampio. Nel carcere Lisbeth affronta senza pensarci due volte una degna rivale, Benito, che per motivi che scoprirete durante la lettura di Millennium 5, si accanisce con un'altra detenuta, Faria Kazi, una ragazza islamica con un passato di persecuzioni e violenze in quanto donna. Lisbeth non può fare a meno di intervenire e cessare questi soprusi. Lisbeth è senza dubbio la protagonista che amo di più in assoluto, un personaggio così ben riuscito raramente sono riuscita a ritrovalo in altri libri.

In questo romanzo il suo carattere è mantenuto coerente rispetto a quello creato da Stieg Larsson, e descritto alla perfezione: è un piccolo genio pieno di risorse e sempre un passo avanti a tutti. E' forte e per quanto sia estremamente fredda, quando assiste ad una ingiustizia non può rimanere a guardare. Il libro mi è piaciuto moltissimo. Abbiamo un intreccio di temi molto interessanti: la condizione della donna islamica, il profondo legame tra i gemelli, e una società che si nasconde dietro a intrighi e sotterfugi. Non ho cercato Stieg Larsson e mi sono goduta il libro dall'inizio alla fine, trovando che quest'ultimo abbia trovato un degno discepolo. L'autore infatti ha portato avanti la narrazione aggiungendo sempre più dettagli alle storie dei personaggi e aggiungendone di nuovi pronti ad arricchire le vicende.
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